Il pain au chocolat è la risposta della raffinata pasticceria francese al pane e cioccolata, quel dolce semplice ma pieno di energia che ha deliziato la colazione e la merenda di generazioni di bambini.
Mangiarlo appena sfornato significa assaporare il piacere di una crema calda e profumata. Ma consumarlo freddo offre l’emozione del cioccolato che si spezza fra i denti e si scioglie lentamente in bocca.
Storia e curiosità sul pain au chocolat
La celebre food writer americana Mary Frances Kennedy Fisher (1908-1992) visse come ragazza alla pari nella Francia degli anni Trenta. A quell’epoca sua madre le aveva suggerito la cioccolata per alleviare le sofferenze di un amore non corrisposto. Ma un amico medico le raccomandò di integrare questa terapia con del pane offrendole un pain au chocolat. Lei stessa racconta di questa esperienza in uno dei suoi diari:
“Non mangi mai il cioccolato senza pane, signorina!” Disse il piccolo dottore. “E dopo due minuti la mia bocca era piena di pane fresco, e di cioccolata che si scioglieva... ci sbirciammo a vicenda timidamente e silenziosamente, sorridemmo e masticammo uno dei cibi più soddisfacenti che abbia mai mangiato”.
Questa viennoiserie è così popolare in Francia che le sono state dedicate ben tre canzoni:
- Le Petit Pain au chocolat di Joe Dassi, versione transalpina della celebre Luglio di Riccardo Del Turco
- Les Petits pains au chocolat del chansonnier Charles Aznavour
- Pain au chocolat del gruppo hip hop IAM